Cartografie del calcio gay in Brasile: mappatura dei gruppi, delle competizioni e degli impianti sportivi

Abstract

Il calcio è storicamente uno spazio di riproduzione di norme eteronormative, ostacolando l'inclusione di gruppi dissidenti nello sport. In questo contesto, le squadre e le competizioni di calcio gay emergono come forme di resistenza e di creazione di nuovi spazi di appartenenza per la popolazione LGBTQIAPN+. Questo studio mira a mappare i gruppi, le competizioni e gli spazi in cui si pratica il calcio gay in Brasile, offrendo una cartografia delle dinamiche territoriali di questa pratica sportiva. La ricerca segue un approccio qualitativo di analisi documentale dei regolamenti, dei social media e della copertura giornalistica. I risultati indicano che il calcio gay in Brasile è strutturato principalmente nei grandi centri urbani, con una concentrazione significativa nelle regioni del Sud e del Sud-Est, riflettendo le disuguaglianze regionali nella pratica sportiva inclusiva. Inoltre, le analisi digitali rivelano che le squadre utilizzano i social network per rafforzare la propria identità collettiva e sfidare le norme del calcio tradizionale. La copertura mediatica, sebbene in crescita, continua a marginalizzare l'argomento, limitandosi a eventi specifici. Si conclude che il calcio gay è un fenomeno in espansione, ma deve affrontare sfide legate all'istituzionalizzazione, al finanziamento e alla visibilità. Lo studio rafforza l'importanza della cartografia sociale come strumento per comprendere la territorializzazione delle pratiche sportive dissidenti e per sostenere politiche che ampliano l'accesso allo sport per la popolazione LGBTQIAPN+.